Il sottosegretario Perego di Cremnago: “Con ottomila chilometri di costa la blue economy è una naturale linea di espansione"
“Siamo stati i primi a creare il Polo nazionale della Subacquea, un incubatore che mette insieme Università, centri di ricerca, investimenti privati e grandi aziende. Credo che questa piattaforma sarà un modello adottato da altri Paesi”. Lo ha ricordato Matteo Perego di Cremnago, sottosegretario di Stato al Ministero della difesa, intervenendo alla conferenza “Space and Blue economy”, che ha avuto luogo al Villaggio Italia in occasione dell’arrivo a Singapore della nave Vespucci. Il seminario ha proposto un focus sui fattori abilitanti sfide e opportunità tra Italia e Singapore, con la partecipazione di ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e l'Ufficio di Singapore per la Tecnologia Spaziale e l'Industria.
“Abbiamo la tecnologia, siamo capaci di creare partnership civili e militari, abbiamo la legislazione necessaria, con Fincantieri abbiamo sviluppato i sottomarini tradizionali e convenzionali così come abbiamo piccole e medie imprese capaci di sviluppare un drone acquatico superficiale per il campionamento, il monitoraggio e il controllo delle acque e l’estrazione delle terre rare. Con ottomila chilometri di coste, quella della blue economy è una naturale linea di espansione, soprattutto se pensiamo che solo il 20% del fondale marino è conosciuto. Così come la space economy non è più guardata come qualcosa di distante, anche la dimensione subacquea conferma la sua importanza strategica per l’Italia, per la protezione di cavi e condotte per l'approvvigionamento energetico, le telecomunicazioni, e per risorse cruciali per il futuro” ha aggiunto il Sottosegretario.
Nelle ultime settimane le acque del Pacifico sono state solcate da importanti imbarcazioni della Marina militare italiana come la Portaerei Cavour, a capo del Carrier Strike Group che ha fatto tappa anche a Singapore in occasione dell’esercitazione Pitch Black in Australia nell’agosto scorso. A tal proposito il Sottosegretario ha commentato: “l’Italia ha dimostrato di essere una potenza navale. Siamo l’unico paese dell’Unione europea capaci di imbarcare caccia di quinta generazione F-35 stealth e ci confermiamo come provider di sicurezza con altissime capacità. Quello che succede qui in termini geopolitici ha ripercussioni anche in Europa e nel Mediterraneo, per questo è importante esserci, sia con gli alleati storici che più recenti. E’ vero che non è il nostro perimetro prioritario ma lo diventerà nel futuro quando quest’area che è in forte crescita sarà il centro del mondo. E Singapore è esempio di un Paese amico con cui abbiamo rapporti importanti sia con le forze armate che con il tessuto imprenditoriale”.
28 novembre 2024