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10 giugno 2025
di Antonio Boni

Torna Pitti Uomo, oltre 730 marchi e 11mila buyer

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Una nuova edizione di Pitti Uomo è attesa a Firenze dal 17 al 20 giugno. Quattro intense giornate di moda, ricerca tendenze, ma anche business e innovazione. La fiera di riferimento per l’abbigliamento maschile accoglierà 730 marchi di cui il 43% stranieri, 11.300 compratori di cui il 46% esteri e si attendono 15mila visitatori tra compratori e addetti. Tra le novità c'è l'importante riconoscimento di storicità che gli è stato conferito dal Ministero per le Imprese e il Made in Italy (MIMIT) e l'Ufficio Brevetti e Marchi che dopo un iter approfondito, hanno autorizzato l'iscrizione della manifestazione organizzata da Pitti Immagine nel Registro speciale dei marchi storici. La valutazione positiva è avvenuta considerando il ruolo che questa fiera, nel corso della sua lunga storia, ha svolto per la promozione della moda e della cultura di quella maschile.

"Siamo orgogliosi di ricevere un riconoscimento così prestigioso. Pitti Uomo meritava di essere insignito del Marchio storico di interesse nazionale per il lavoro che da oltre 70 anni svolge a Firenze e nel mondo" commenta Antonella Mansi, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana. "Pitti Uomo è un caso unico tra le fiere italiane ed estere. È una manifestazione longeva che nel tempo non ha mai smesso di lavorare per la valorizzazione della moda e per il sostegno alle aziende e ai designer che in questo settore investono risorse e creatività. Ricevere il marchio storico è un'ulteriore conferma della strada che abbiamo percorso e di quella che vogliamo continuare a percorrere, integrando competenze sempre nuove e aprendoci al mondo per interpretare il presente e scrivere il futuro".

Attualmente sono presenti nel Registro speciale 792 marchi storici di interesse nazionale di cui solo il 34% (272 marchi) è stato iscritto sulla base di un uso provato nel corso dei 50 anni precedenti la domanda di iscrizione. Una minoranza significativa in cui rientra a pieno titolo anche Pitti Uomo, le cui attività sono iniziate nel 1952. Il logo di marchio storico d'ora in poi comparirà unitamente al marchio di impresa e costituirà un'attestazione ufficiale di “storicità”, di rafforzamento commerciale e di notorietà del marchio. Inoltre, consentirà di accedere al Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività d’impresa.

La manifestazione punta per questa edizione su focus internazionali con spazio alla cultura coreana, testimoniata ad esempio come la presenza del duo Dongjoon Lim e Sookyo Jeong, fondatori del marchio Post Archive Faction che presenta la sua collezione alla Stazione Leopolda. Spazio anche ai talenti con la prima sfilata uomo di Niccolò Pasqualetti attesa alla cavea del Maggio il 19 giugno,  e al Giappone. Protagonista sarà infatti anche il marchio Homme Plissé Issey Miyake che sfilerà il 18 giugno alla Villa Medicea di Petraia.

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