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28 giugno 2022
di Stefano Benfenati

L'ultimo imperatore

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Il sipario si apre sui 135 gradini della dolce vita romana e il passo leggero delle modelle sfiora l’iconica scalinata di Trinità dei Monti.

Tra i vip in prima fila, a gustarsi lo show, ci saranno gli studenti degli istituti di moda. Poi il ricevimento esclusivo al “frigidarium” delle Terme di Caracalla. Infine, l’apertura degli archivi dell’atelier. Valentino torna a sfilare a Roma e rinsalda il legame con la città sede della maison fondata nel 1960.  Di nuovo a casa, dopo anni.

“The Beginning” - un nuovo inizio, sarà un evento senza precedenti, di portata mondiale

“The Beginning” - un nuovo inizio, in programma il prossimo 8 luglio - sarà “un evento senza precedenti, di portata mondiale”, assicura Roberto Gualtieri.  Roma si riprende la scena. “Puntiamo a ritornare una delle capitali internazionale della moda”, garantisce il sindaco. La super sfilata "Haute Couture Autunno-Inverno 2022-2023" attraverserà ad anello piazza di Spagna immaginata,  per l’occasione, come un’estensione dell’atelier.  Un format di haute couture creato ad hoc. La passerella ideale di oltre 600 metri  ‘volerà’, infatti, fino a Palazzo Mignanelli, sede della casa di moda. “Un sogno che si avvera” per Pierpaolo Piccioli, direttore creativo della maison Valentino.  Con gli occhi sgranati da ragazzo di provincia  - è nato e cresciuto a Nettuno - cercava di farsi spazio dietro le transenne, schiacciato tra la gente,  per vedere “Donna sotto le stelle”. Dopo anni, da professionista affermato ha riportato ‘a casa’ Valentino.

Da Parigi a Piazza di Spagna. “Io ho sempre sfilato a Parigi dicendo in modo fiero che noi siamo un'azienda romana” rivendica.

Roma è una parte fondante non solo della Valentino come storica casa di moda, ma un teatro quotidiano delle nostre attività

“Roma è una parte fondante non solo della Valentino come storica casa di moda, ma - spiega Piccioli - un teatro quotidiano delle nostre attività, è al centro dell’immaginario della nostra comunità e della mia personale ispirazione estetica. Nell’ideare la collezione che sfilerà in Piazza di Spagna volevo conversare con Valentino Garavani ma senza rielaborazione nostalgica. Consapevoli del passato si deve affrontare il futuro”. Ecco, quindi, il significato del nome attribuito alla sfilata: “The Beginning” perché ogni collezione di Alta Moda “è un nuovo inizio”. Storia e futuro. Non a caso l’archivio della maison Valentino sarà aperto al pubblico  - dal 10 al 12 luglio – mostrando una selezione di capi dal 1950 al 1973. E all’evento-sfilata sono stati invitati gli studenti di cinque scuole romane di design e moda, animati (chissà) dal desiderio (ambizioso) di seguire le orme di Valentino.Non mancano poi i ‘regali’ alla città da parte della maison: il restauro di un mosaico conservato nelle Terme di Caracalla e due palme per sostituire quelle in piazza di Spagna affette dal parassita “punteruolo rosso”.

“The Beginning”  farà da traino e segnerà il debutto del luglio romano della moda. In agenda, infatti, la nuova stagione di Alta Roma con la mostra ai mercati di Traiano (11 luglio) e la sfilata in Campidoglio (12 luglio). “Roma vuole riprendersi il suo ruolo naturale di palcoscenico mondiale e vogliamo fare sistema con Milano e con la Camera nazionale della moda”, assicura l’assessore comunale al Turismo, Alessandro Onorato.

Trinità dei Monti, dunque, storica passerella, tornerà a vivere le emozioni del passato quando negli anni ’60 divenne simbolo del jet set e delle serate della dolce vita romana. Una delle muse di Pedro Almodovar, Rossy de Palma non nasconde la sua passione per la Capitale. L'attrice spagnola è stata protagonista della campagna  -  “Valentino Empathy”  - di raccolta fondi per lo Spallanzani durante la pandemia. “Sono innamorata di Roma da sempre, qui la bellezza la trovi dappertutto”. Bellezza che, unita ai lustrini della moda,  proverà a cancellare,  almeno per una sera,  rifiuti e traffico dai pensieri dei romani.

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