I profumi dei Medici

Il Gelsomino di Goa, l’Iris, la Bizzarria e la Magnolia. Quattro specifiche varietà di fiori e piante le cui radici sono indissolubilmente legate alla storia di Firenze e della famiglia Medici rivivono ora in una nuova collezione di Eau de Parfum. Si chiama "I Giardini Medicei" ed è una delle novità che Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella lancia alla vigilia di Pitti Uomo a Firenze per rendere omaggio ad una storia anche botanica riscoperta recentemente nel Giardino Segreto della Villa Medicea di Castello a Firenze che nel 1668 fu adibito alla coltivazione del rarissimo gelsomino di Goa. Il rapporto tra il marchio secolare di profumeria, attivo dal 1221 e questo luogo simbolo del patrimonio storico-culturale per botanici ed essenzieri è infatti di lunga data.

Il rapporto tra il marchio secolare di profumeria, attivo dal 1221 e questo luogo simbolo del patrimonio storico-culturale per botanici ed essenzieri è infatti di lunga data.

Risalente al XIV secolo e situata sulle prime colline fiorentine, la Villa di Castello ha una storia lunga e strettamente legata a quella della famiglia Medici, che la acquistò nel 1477 trasformandola in una delle residenze più maestose della città di Firenze. La sua storia piena di meraviglie e quella dell’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella si incontrano un secolo più tardi, quando il Granduca di Toscana Cosimo III si innamora del gelsomino.

Una rara varietà indiana proveniente da Goa, donatagli nel 1688 dal Re del Portogallo, inebria a tal punto i sensi del Granduca che questi fa costruire un apposito tepidario nel Giardino Segreto della villa. La coltivazione del gelsomino di Goa, ancor oggi detto “del Granduca”, venne infatti proibita a chiunque non fosse esplicitamente autorizzato da Cosimo in persona.

Il tepidarium era un luogo deputato alla creazione di un clima tiepido e favorevole per la crescita del prezioso gelsomino: da qui il termine di “stufa”, luogo che scalda, “dei mugherini”, dei gelsomini. Ed è proprio in omaggio a questa straordinaria pagina della storia fiorentina che la maison ha annunciato il proprio impegno nel restauro del Giardino Segreto, con la facciata della Stufa dei Mugherini e i suoi elementi scultorei.

Un luogo unico per tradizione, storia e profumi, che l’Officina vuole ora riportare al suo antico splendore. Perché è proprio in luoghi come questo, giardini nei quali esperti botanici coltivavano con passione piante ed erbe dai caleidoscopici colori e dagli inebrianti profumi, che sono nate e nascono ancora oggi alcune delle essenze che hanno reso universalmente nota l’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella.

Un luogo unico per tradizione, storia e profumi, che l’Officina vuole ora riportare al suo antico splendore

Non solo sempre in omaggio alla sua storia ma con un occhio alla contemporaneità la maison fiorentina dal 2021 proprietà di Italmobiliare (società milanese guidata dalla dinastia di imprenditori Pesenti) ha inaugurato nei suoi spazi museali l’installazione “Blooming in Paradise”  (aperta fino al 12 novembre) di Felice Limosani, concepita come un ambiente paradisiaco in costante fioritura da attraversare con i propri sensi.

“L'idea – ha spiegato l’artista - nasce dal titolo che evoca un senso di fioritura in una dimensione sublime. Fiorire non significa solo sbocciare, ma in senso figurato, rappresenta la rigenerazione, la crescita, il rinnovamento. Una metafora visiva che non si riferisce al paradiso teologico o spirituale ma a una dimensione paradisiaca, armonica e idilliaca. La combinazione dei due concetti rimanda simbolicamente alla magnificenza della natura, al nostro ruolo nel curarla e preservarla, al legame indissolubile che unisce l'umanità al regno dei fiori senza il quale la biodiversità e la vita sarebbero compromesse”.