Dal “Ritorno di Donald Trump e gli investimenti sulla Difesa” alla ”Vittoria del campo largo in Emilia Romagna e Umbria”, a “Immigrazione, Cop29 e Turismo” cavalcando l’onda del caso Albania: sono alcuni dei temi affrontati da “Radar”, il talk per Formiche TV alternativamente condotto da Roberto Arditti e Gaia De Scalzi. Una delle innumerevoli proposte quotidiane di una televisione italiana rivoluzionaria, la prima interamente dedicata alle istituzioni e alle imprese. Si chiama “Urania Tv”, trasmette sul canale 260 del digitale terrestre e ha debuttato pochi giorni fa, occupando la numerazione precedentemente assegnata a BFC-Forbes da cui è stata rilevata: un canale già visibile in chiaro, da Smart TV, sfruttando la tecnologia Hbb-TV (Hybrid Broadcast Broadband TV).
Ciò che contraddistingue “Urania TV” è il superamento del concetto di concorrenza nel campo dell’informazione, sostituito da quello dell’inclusività, a tutto vantaggio degli utenti ma anche un modo per rafforzare, allargandola, la proposta. Infatti Urania TV non è solo un produttore di contenuti televisivi di qualità, ma anche un aggregatore dei prodotti video di alcuni dei migliori Direttori delle principali testate giornalistiche italiane. Quasi venti i format TV di approfondimento politico-economico che compongono, fin dalla nella fase di lancio, il palinsesto del canale 260, tra cui: la “Rassegna Stampa politicamente scorrettissima” di Daniele Capezzone, Direttore editoriale di Libero; “Il Mondo Nuovo” di Claudio Velardi, Direttore de Il Riformista; un nuovo format su difesa e sicurezza condotto da Claudio Antonelli, Vicedirettore de La Verità.
Insieme alla nuova rete viene lanciata, come detto in apertura, anche Formiche TV - la neo-piattaforma di prodotti video nata dalla collaborazione tra le società editoriali Urania Media e Base per Altezza, coordinata appunto da Arditti e De Scalzi, rispettivamente Direttore Editoriale e Condirettore, nonché conduttori di “Radar”.
Ciò che rende particolare Urania TV 260 è l’aver intercettato le più moderne forme di comunicazione: non è un semplice canale televisivo, ma una piattaforma multimediale, sia perché ogni prodotto possiede anche un atterraggio digitale sui social network, sia perché la nuova tecnologia Hbb-TV consente ai telespettatori un’esperienza di visione interattiva e completa, inclusa la visione dei programmi on demand. Dice Giampiero Zurlo, Presidente di Urania Media e amministratore delegato del Gruppo UTOPIA - un nome tratto dall’omonimo romanzo dell’umanista inglese Tommaso Moro, nel pantheon di Zurlo insieme con “Elogio della follia” di Erasmo da Rotterdam -: “L’emozione di accendere la televisione, lo strumento che ogni italiano ha in casa, e vedere i propri programmi di informazione è unica. Il nuovo canale TV 260 è però solo la punta di un grande iceberg multimediale fatto anche di prodotti video e reel per i social network, podcast, video news e altri prodotti digitali. È l’ultimo tassello, senz’altro il più autorevole, che compone una delle più grandi piattaforme italiane di comunicazione multimediale integrata”.
Il quarantunenne visionario imprenditore (aveva ventisette anni quando ha lasciato il suo incarico alla Camera per costruire dal nulla una nuova società di lobbying) aggiunge: “Sono orgoglioso di poter dotare la comunità istituzionale e imprenditoriale di un nuovo strumento attraverso cui poter approfondire e comprendere la complessità delle dinamiche politiche e aziendali. Non era mai stato fatto prima. E questo significa anche che il nostro percorso di sviluppo è solo all’inizio, nonostante Urania TV contenga tutta la nostra expertise video-editoriale sviluppata in questi ultimi anni”.
Molti i format televisivi prodotti, da The Watcher Post, la testata giornalistica edita direttamente da Urania Media a cui si deve il know-how da cui nasce la nuova TV: “Largo Chigi – vista sulla Politica” condotto da Alessandro Caruso (Condirettore) e Paolo Bozzacchi (Vicedirettore); “Periscopio – visioni di prospettiva” di Alex Donzelli (Direttore Digital Affairs di UTOPIA); “A view from Italy” con Daniele Capezzone; “Metriche” di Domenico Giordano (Amministratore di Arcadia); “L’intervista” con Flavia Iannilli; e infine “Draft”, il nuovo programma dedicato all’analisi della settimana legislativa, condotto da Fabiana Nacci (Direttore Rapporti con il Parlamento di UTOPIA).
Nella squadra di Urania TV – è qui la denominazione rimanda alla fortunata collana di libri di fantascienza lanciata da Mondadori oltre settant’anni fa – ci sono Simone Zivillica per la produzione dei servizi in esterna e la post-produzione, e Marco Cossu, che ha assunto la carica di Direttore di rete del 260. Da lui un primo ovviamente provvisorio bilancio sull’emittente: "Il lancio del Canale 260 è stato molto positivo. In questi giorni, oltre a proseguire con la programmazione già avviata, stiamo lanciando i nuovi format che andranno ad arricchire il nostro palinsesto da qui ai prossimi mesi. Inoltre, abbiamo già avuto l'opportunità di coprire, con le nostre troupe, alcuni recenti eventi istituzionali di grande rilievo, come l’Assemblea Nazionale di ANCI e il G7 Turismo. I riscontri ricevuti finora dal nostro pubblico sono stati eccellenti e questo ci incoraggia a proseguire con il massimo impegno proponendo nuovi contenuti e approfondimenti. Per quanto siano positivi i primi numeri, riteniamo sia ancora prematuro condividere un’analisi dettagliata. Il nostro obiettivo è quello di misurare i dati una volta che il canale e il suo palinsesto saranno
pienamente a regime, così da permetterci di valutare i risultati dopo i primi mesi di messa in onda”.
Un palinsesto, dunque, di genere informativo realizzato grazie al lavoro di giornalisti di fama nazionale che, giorno per giorno, individueranno i temi chiave di principale interesse e li approfondiranno attraverso una serie di format video con il coinvolgimento di figure apicali delle aziende, delle istituzioni, dei media, del mondo della cultura, delle università e della società civile. Alcuni format avranno anche uno scopo formativo con l’obiettivo di raccontare al pubblico storie imprenditoriali e istituzionali di successo, best practice e case study. In tal senso una sezione del canale sarà interamente dedicata alla cultura d’impresa con film, docufilm e cortometraggi sulle migliori realtà imprenditoriali italiane.
Ma dove si “fabbrica” Urania TV? Non solo nei tre Studios TV del Gruppo UTOPIA a Roma (via Santa Maria in Via, ubicazione strategica a ridosso di Palazzo Chigi e della Camera dei Deputati), Milano e Bruxelles, ma anche negli studi de “Il Riformista” a Roma, e in quelli de “La Verità” e “Panorama” a Milano. Il supporto tecnologico e il servizio di diffusione sulla rete digitale terrestre nazionale sono forniti da Persidera, leader nel mercato dei servizi media nazionali per editori indipendenti, tramite la piattaforma HyPer-Vision
6 dicembre 2024
5 dicembre 2024