Stelle luminose sulle gonne fluide e sulle maglie, sui top a rete. E abiti impreziositi che brillano di paillettes. La collezione donna di Emporio Armani , che ha sfilato nell’ambito della Milano Fashion week, è sofisticata e quotidiana allo stesso tempo. Perché, come spiega lo stilista al termine dello show, ha voluto essere coerente con il so credo: vestiti che si mettono. Con qualche concessione allo spettacolo, ma è tutto molto portabile, a tutte le età della donna”.
In passerella pantaloni a vita alta, voluminosi e morbidi, come le gonne, blazer, giacche con gilet, trasparenze a pois. Sul capo dei baschetti. Le borse sono mini e le scarpe sempre con il tacco basso, boots o ballerine. Tanto velluto, “tanto nero, ma anche tanto turchese e verde”. La sua collezione autunno inverno 2024 ha un non so che di poetico, così come la chiusura dello show che ha visto le “sempre sorridenti” modelle, sfilare sotto una nevicata romantica.
Per Armani la donna deve rimanere donna anche indossando cappotti da uomo. E la sera osa un po’ di più, ma sempre con lo stile di Emporio Armani, e si veste di bagliori. “Le stelle - dice lo stilista - sono quasi una banalità, le troviamo sui giocattoli dei bambini, nelle pitture del passato. Le stelle sono emblematiche di qualcosa di irraggiungibile che vorremmo tutti conoscere. Ci fanno sognare, ci fa sognare il cielo”.
In sala, tanti volti noti come Margherita Buy, Gabriele Muccino e Victoria De Angelis la bassista dei Maneskin, recentemente scelta come testimonial per la campagna pubblicitaria dell’underwear. “Lei - conclude lo stilista - è un amore”.